Conciliazione vita familiare e lavoro
SI alla conciliazione vita familiare e lavoro. Una sentenza storica in Toscana
Il Tribunale di Firenze con la sentenza N. 1414/2019 ha accolto il ricorso presentato dalla Consigliera di parità della Regione Toscana, ritenendola quindi, soggetto giuridico legittimato ad agire con riguardo alle discriminazioni indirette di carattere collettivo. Il Tribunale ha ordinato all’Ispettorato del lavoro la cessazione del comportamento pregiudizievole, tramite la rimozione degli ordini di servizio interni che non rispettavano l’ultimo contratto nazionale della Funzione Pubblica, che concede flessibilità oraria ai/alle dipendenti genitori di figli sotto i 16 anni . Una situazione che la Consigliera di parità M.G. Maestrelli denuncia da anni riguardo agli effetti negativi della mancata concessione delle misure di conciliazione vita-lavoro e il pregiudizio che di conseguenza subiscono le lavoratrici madri, costrette per tale ragione ad arrendersi ad un obsoleto retaggio culturale che impone alle donne di scegliere fra la famiglia e il lavoro.
Riferimento:
Tribunale ordinario di Firenze: Sentenza N. 1414/2019 del 22.10.2019 R.G.